Come fare il pane con una planetaria KitchenAid

1° passaggio: miscelazione e lavorazione

La lista degli ingredienti potrebbe variare a seconda della ricetta,ma per preparare qualsiasi tipo di pane ci vogliono acqua, lievito, farina e sale. Il tuo primo compito è miscelarli e impastarli. Farlo a mano ha il suo fascino, ma richiede una discreta quantità di tempo e lavoro. Perché dunque non farlo fare alla tua planetaria con testa reclinabile o ciotola sollevabile ? Ha tutti gli strumenti adatti:

• Frusta piatta: utilizza la frusta piatta per miscelare gli ingredienti umidi e secchi. Li mescola in modo uniforme, trasformandoli in un impasto irregolare. Quando vedi che attorno alla frusta piatta si è formata una palla di impasto, interrompi la miscelazione.

  
  

• Gancio impastatore : per impastare il composto, collega il gancio impastatore alla planetaria e azionalo alla velocità 2. Il gancio garantisce una lavorazione accurata e omogenea dell'impasto. Come si fa a sapere quando smettere di impastare? In media, il tempo di lavorazione dell'impasto va dai 2 ai 4 minuti, ma per essere sicuro ti consigliamo di seguire le istruzioni della ricetta. In questo modo, non rischierai di ottenere un impasto troppo lavorato e, di conseguenza, un pane denso e duro. Un ultimo consiglio: tieni d'occhio l'impasto. Quando si stacca facilmente dai lati della ciotola e inizia a risalire lungo il gancio impastatore, è il momento di fermarsi e passare al passaggio successivo.

  

2° passaggio: lievitazione, forma e ancora lievitazione

Ora che le operazioni di miscelazione sono terminate e l'impasto è pronto, passiamo alla fase due: lievitazione, forma e ancora lievitazione del pane. Qui la ciotola per il pane è particolarmente utile. 

Lascia lievitare il pane

Per prima cosa, individua il posto giusto per far lievitare il pane. Un luogo caldo e privo di correnti d'aria, ad esempio vicino a un forno o a un radiatore. Una temperatura compresa tra 23 e 27 gradi Celsius sarebbe l'ideale; quindi, lascia che l'agente lievitante faccia la sua magia. L'impasto crescerà fino a raddoppiare le sue dimensioni originali. Hai visto anche delle bolle? Si trasformeranno in soffici sacche d'aria quando il pane sarà cotto. 

Con la ciotola per il pane:

• Per prima cosa, sciacqua la ciotola con acqua calda. È in ceramica, quindi si riscalderà leggermente, diventando il recipiente perfetto (tiepido ma non caldo) per consentire al lievito presente nel pane di fare effetto. 

• A questo punto copri la ciotola con il coperchio: in questo modo, la temperatura e l'umidità all'interno della ciotola resteranno costanti, garantendoti una buona lievitazione.

Con una normale ciotola:

• Copri la ciotola con un panno da cucina pulito e asciutto. 

Dai forma al pane 

Lavora brevemente l'impasto un'altra volta e dagli la forma che preferisci. Una classica pagnotta, un pane attorcigliato o perché no, una treccia. La forma non è solo una questione estetica, però. Serve anche a dare compattezza alla parte esterna dell'impasto. In questo modo, l'impasto non si romperà e non si sgonfierà durante la cottura in forno, formando una bella crosta croccante.

Lascia lievitare ancora il pane

A questo punto, devi semplicemente lasciar lievitare il pane una seconda volta. Perché? Perché parte dell'aria è fuoriuscita dall'impasto mentre davi forma al pane. Così facendo, darai al tuo impasto una seconda possibilità di crescere e formare bolle d'aria ancora più grandi. 

Con la ciotola per il pane:

• Cospargi il pane con la farina e adagialo sul coperchio. Ricordati di foderarlo con carta da forno prima, per evitare che l'impasto si attacchi alla superficie.  

• Quindi coprilo con la ciotola per il pane fino al momento di inciderlo e cuocerlo.

Con una normale ciotola:

• Adagia l'impasto su una superficie infarinata, cospargilo di farina e coprilo con un panno da cucina asciutto e pulito. 

• Successivamente, incidilo e trasferiscilo su una stoviglia da forno. 

3° passaggio: cottura

Il tuo impasto è cresciuto abbastanza. Il forno è alla giusta temperatura. Sei pronto per il terzo e ultimo passaggio: cuocere il pane. 

Con la ciotola per il pane:

• Il pane è adagiato sul coperchio e coperto con la ciotola. Da lì, trasferiscilo direttamente nel forno preriscaldato. La ciotola per il pane trattiene il vapore e lo distribuisce in modo uniforme, garantendo una perfetta cottura.

• Quando mancano 10 minuti sul timer della cucina, togli il coperchio. In questo modo, la crosta diventerà di un bel colore marrone dorato. 

• Una volta raffreddata, puoi mettere la ciotola per il pane in lavastoviglie o lavarla con acqua calda e sapone. 

Con una casseruola o simile:

• Trasferisci il pane inciso in una casseruola preriscaldata rivestita di carta da forno e coprila con il coperchio.

• Quando mancano 10 minuti sul timer della cucina, togli il coperchio. In questo modo, la crosta diventerà di un bel colore marrone dorato. 

3 suggerimenti per migliorare le tue abilità di panificazione

Ora che hai capito le basi, puoi cimentarti con la preparazione del pane. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare al meglio.

1. Procurati gli strumenti giusti

• Bilancia: la panificazione è un'arte, ma è anche una scienza esatta. Prendi la bilancia e misura con precisione gli ingredienti. Può fare la differenza nei risultati. 

• Una lama o un incisore per pane: incidere significa intagliare la parte esterna dell'impasto prima di cuocerlo. Questa incisione aiuta alcuni tipi di pane a gonfiare correttamente e a formare una bella crosta nel forno. Molti panettieri si divertono a creare motivi originali sul pane. Allora avanti, il pane è la tua tela.

• Una spatola: gli impasti sono generalmente appiccicosi. Amano attaccarsi alla ciotola o al piano di lavoro. Una spatola non solo semplifica le operazioni di pulizia, ma mantiene la cucina e le stoviglie da forno in perfette condizioni. 

2. Rispetta la ricetta

Impasto a lievitazione naturale, focaccia o brioche: anche se ogni ricetta ha la sua lista di ingredienti, le quattro regole di base restano sempre le stesse. Vediamo perché: 

• Acqua tiepida: la maggior parte delle ricette per fare il pane richiede acqua tiepida. E c'è un motivo: aiuta il lievito a fare il suo lavoro. Cosa si intende per tiepida? Tra 36 e 40 gradi Celsius. L'acqua del rubinetto andrà benissimo, comunque. Tieni soltanto presente che la particolare composizione dell'acqua nella tua zona potrebbe influire sul sapore e sulla consistenza del pane.  

• Lievito: che sia lievito secco istantaneo, lievito fresco, lievito madre o lievito in polvere, il pane ha bisogno di un agente lievitante. Senza, non gonfierà. Usa sempre quello indicato nella ricetta. 

• Sale: se hai mai assaggiato il pane senza sale, saprai che il sale è un esaltatore di sapore decisamente necessario. Quindi, a meno che tu non debba seguire una dieta particolare, non dimenticare mai il sale. Assicurati soltanto che non entri in contatto diretto con il lievito nella ciotola. Il sale potrebbe "uccidere" il lievito, impedendo la lievitazione del pane. 

• Farine: alcuni tipi di pane risultano leggeri e soffici, altri scuri e densi. Il motivo? Il tipo di farina. Per fare il pane senza glutine, utilizza sorgo, grano saraceno o farina d'avena. Esistono tantissime tipologie di farine in commercio, e ognuna darà origine a un diverso tipo di pane.

3. Sii clemente con te stesso

Fare il pane è un'arte, non a caso. Non scoraggiarti se il tuo pane appena sfornato risulterà piatto, secco o insipido. Per perfezionare le tue abilità di panificazione ci vogliono tempo e pratica. Perciò, togli la farina dal grembiule e riprova. Queste 12 semplici ricette per il pane sono un ottimo punto di partenza.